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La mostra documenta in tutta la sua crudezza e impatto visivo gli spazi industriali abbandonati e in stato di degrado dell'Argo di Isola e dell'INDE di Capodistria.
Ambienti in cui permangono lontani echi di un lavoro e di un tessuto sociale venuti a mancare, divenuti rifugio di senzatetto e individui al margine della società, oppure occupati dagli attivisti dei centri sociali autonomi. Negli interstizi degli spazi desolati prodotti dalla logica spietata di un capitale in crisi vengono catturate le tracce di una realtà giovanile alternativa che cerca di portare una sua testimonianza e di costruire nuove fondamenta dalle macerie di un recente passato.
Igor Opassi: AfterworkIgor Opassi è un fotografo capodistriano il cui interesse è focalizzato principalmente sul ritratto di genere e storytelling. Ha conseguito diversi riconoscimenti ed ha esposto le sue fotografie in diverse rassegne e mostre fotografiche tra cui ricordiamo Blue(S)antorio, una galleria di istantanee dai concerti organizzati dalla Comunità degli Italiani di Capodistria presentata a palazzo Gravisi.