Tra i vari aggiornamenti forniti nel corso della seduta, il più atteso è quello che si paleserà in modo concreto nella giornata odierna: le tabelle con gli odonimi oggi verranno riposizionate. Com’era già trapelato negli scorsi giorni, cinquanta tabelle con una rivista veste grafica verranno ricollocate al posto di quelle rivoltate lo scorso agosto per volere del sindaco Aleš Beržan in segno di protesta. Un successo, come ribadito dal consigliere Damian Fischer, responsabile della Commissione per la toponomastica, per il risultato e per la sinergia creatasi a livello locale, che ha dimostrato la volontà della maggioranza della popolazione di mantenere delle insegne, che testimoniano della storia e dell’identità cittadine. Simile la questione delle targhe tonde, seppure non di competenza della Commissione comunale per la toponomastica, dato che sono state coordinate a livello statale. Anche qui l’intervento della C.A.N. comunale, supportata dal sindaco, ha dato i suoi frutti: il Direttorato preposto ha, infatti, accettato di apportare le richieste modifiche tipografiche.
In ambito scolastico, Monica Bertok, direttrice del Giardino d’infanzia “Giardino Blu” si è detta soddisfatta del numero degli iscritti per il prossimo anno, visto che l’annunciato calo non si è verificato. Per quanto riguarda gli investimenti, l’anno prossimo si provvederà a riassettare il giardino della sede di Bertocchi, mentre in relazione al progetto del nuovo edificio a Crevatini, si opterà per la costruzione di una nuova sede per l’asilo, nelle vicinanze della scuola elementare.
E proprio la preside della S.E. “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” di Capodistria, Helena Maglica, ha riferito che i lavori al Collegio dei Nobili stanno volgendo al termine. Entro la fine di maggio verrà completato anche l’arredamento del palazzo; quindi l’inizio dell’anno scolastico 2025/26 sarà nella nuova sede. All’inaugurazione, come confermato dalla Presidente della C.A.N., Roberta Vincoletto, saranno ospiti d’onore Sergio Mattarella, presidente italiano e Nataša Pirc Musar, sua omologa slovena. Presso l’istituto elementare rilevano il più alto numero di iscritti degli ultimi anni, con 32 domande pervenute per la prima classe.