Nell’ambito della sua XIII riunione straordinaria, il Consiglio della Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Capodistria ha espresso parere favorevole al bilancio di previsione del Comune città di Capodistria per l’anno 2026. Il pronunciamento riguarda la prima lettura del decreto di bilancio, il piano di gestione del patrimonio reale e finanziario e la determinazione del valore complessivo dei negozi giuridici relativi al patrimonio immobiliare comunale.
Nel presentare il punto, la presidente Roberta Vincoletto ha sottolineato la complessità e l’ampiezza della documentazione trasmessa, nella quale sono chiaramente delineati gli indirizzi strategici e finanziari dell’amministrazione municipale. Il bilancio di previsione 2026 prevede entrate complessive per 108,6 milioni di euro e uscite pari a 127,7 milioni di euro, con la possibilità di ricorrere all’indebitamento sul mercato del credito fino a un massimo di 15 milioni di euro.
Particolare attenzione è stata dedicata ai capitoli di spesa che interessano direttamente la Comunità Nazionale Italiana. Per il funzionamento della C.A.N. di Capodistria sono previsti complessivamente 804.976 euro – fondi in aumento rispetto all’anno precedente. L’incremento è dovuto non solo alle consuete indicizzazioni, ma soprattutto all’applicazione della nuova legge sui principi generali del sistema retributivo nel settore pubblico, entrata in vigore nel corso dell’anno. L’adeguamento degli stipendi del personale comporta un aumento del costo del personale pari a 526.476 euro, una voce che incide in modo significativo ma inevitabile sul bilancio.
Per quanto riguarda il settore culturale, lo stanziamento complessivo ammonta a 180.100 euro, in linea con l’adeguamento dell’indicizzazione previsto. Un segnale positivo arriva anche dal comparto sportivo, che vede crescere i fondi da 10.500 a 12.000 euro.
Sul fronte degli investimenti, il bilancio 2026 prevede 86.400 euro. La presidente Vincoletto ha evidenziato come tale importo rappresenti un aumento significativo rispetto alla proposta iniziale del piano finanziario, che prevedeva circa 20.000 euro in meno. L’amministrazione comunale ha accolto le esigenze emerse successivamente, in particolare per gli interventi urgenti al piano terra di Palazzo Gravisi-Buttorai, integrando le risorse disponibili con un incremento complessivo del 32% per questa voce di spesa. All’interno di questo capitolo, una parte rilevante dei fondi sarà destinata alla seconda fase della documentazione preparatoria necessaria per l’ottenimento dei permessi edilizi.
Ulteriori investimenti riguardano il settore scolastico ed educativo. Sono previsti 65.000 euro per la sistemazione del giardino della periferica di Bertocchi della Scuola elementare “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” e del Giardino d’infanzia “Delfino Blu”. In questo caso sono previsti degli interventi strutturali complessi, resi necessari anche dalla presenza di un corso d’acqua e dalla forte pendenza del terreno. Una prima fase è programmata per il 2026 con ulteriori lavori nel 2027. A questi si aggiungono 32.553 euro per interventi di miglioramento presso il Collegio dei Nobili e 170.050 euro per investimenti alla sede di Crevatini della Scuola elementare “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” e del Giardino d’infanzia “Delfino Blu”.
Nel complesso, la presidente ha espresso soddisfazione per i mezzi previsti nel bilancio 2026, ritenuti adeguati a garantire il funzionamento e lo sviluppo delle attività della C.A.N. cittadina.
Prima di chiudere la seduta, il Consiglio ha dato il suo consenso all’approvazione in sede di Consiglio comunale, del Decreto sull’attuazione del bilinguismo nel territorio nazionalmente misto dei comuni di Pirano, Isola, Capodistria e Ancarano. Tema questo già ampiamente affrontato a inizio mese dal Consiglieri capodistriani, con la presidente che in quest’occasione ha espresso soddisfazione per l’ottenimento di un decreto unico vigente su tutto il territorio.


