Italian space research
Magazzino Libertas, Capodistria
3 – 25 febbraio 2023
Realizzata in occasione della Giornata Nazionale dello Spazio e promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e Telespazio/e-Geos, l’esposizione capodistriana della mostra “Looking Beyond” fa seguito agli eventi organizzati a metà gennaio tra Maribor e Lubiana dall’Ambasciata italiana di Lubiana e dall’Agenzia ICE, nell’ambito del programma di cooperazione tra Italia e Slovenia nel settore delle tecnologie e della ricerca spaziale.
La mostra, organizzata dal Consolato generale d’Italia a Capodistria in collaborazione con la Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria, trova spazio nella suggestiva ambientazione post-industriale del Magazzino Libertas di Capodistria e rimarrà aperta al pubblico dal 3 al 25 febbraio. L’iniziativa gode del sostegno finanziario sostanziale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e beneficia del cofinanziamento a livello locale da parte del Ministero per la cultura della Repubblica di Slovenia e del Comune città di Capodistria per il tramite della Comunità autogestita della nazionalità italiana di Capodistria, nell’ambito del programma culturale della Comunità nazionale italiana.
Il percorso espositivo, che comprende una cinquantina di immagini, è incentrato sulle nuove tecnologie di rilevamento satellitare ed è articolato in cinque sezioni riguardanti agricoltura, infrastrutture e sviluppo urbano, cambiamenti climatici e inquinamento, criticità ambientali e luoghi “nascosti” del pianeta.
Le immagini in mostra sono state realizzate dalla costellazione di satelliti per l’osservazione della Terra del sistema Cosmo-SkyMed, all’avanguardia nelle tecnologie radar, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, dal Ministero della Difesa italiano e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica. Cosmo Sky-Med si avvale di tecnologie avanzate e sensori radar ad alta risoluzione per il monitoraggio del nostro pianeta, la gestione del territorio, la difesa e la sicurezza e per scopi strategici scientifici e commerciali.
Al di là delle caratteristiche tecniche e dell’utilizzo del telerilevamento satellitare, l’intento della mostra è quello di presentare l’intrinseca e misteriosa bellezza delle immagini del nostro pianeta, frammenti terrestri riprodotti in una vasta gamma cromatica, a comporre patchwork e mosaici che uniscono l’alta tecnologia all’arte con inaspettato fascino estetico.
Le immagini della Terra provenienti dallo spazio rivelano lo stato di salute del nostro pianeta, i fenomeni naturali e gli interventi sempre più invasivi dell’uomo, mostrandoci un pianeta vivente in precario equilibrio e continuo mutamento.
Come accade trovandosi di fronte alle opere di pittori contemporanei, osservando queste riprese della Terra che giungono dallo spazio restiamo affascinati, guardando il mondo come fosse un’opera che dobbiamo scoprire e interpretare oltre l’immediatamente percepibile.