La Società umanistica Histria, in collaborazione con la Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria, l’Università popolare aperta “Augustin Vivoda” e la Cattedra del Sabor ciacavo di Pinguente, nonché la Società Istriana di Archeologia e Storia Patria di Trieste, organizza la conferenza di Matija Nežić Il Capitano di Raspo
Nuovi spunti sul ruolo del Capitano di Raspo a Pinguente e nel contesto dell’amministrazione veneta in Istria.
La conferenza avrà luogo venerdì, 14 ottobre 2022 alle ore 20.00 a Capodistria presso Palazzo Gravisi-Buttorai (sede della Comunità degli Italiani).
Il Capitano di Raspo costituiva uno dei più rilevanti rettori dell’amministrazione veneta in Istria. Veniva nominato dal doge tra i membri del Gran consiglio per un mandato di trentadue mesi. In seguito alla distruzione del castello di Raspo nel 1511 si trasferì a Pinguente ricoprendo anche il ruolo di locale podestà. In qualità di massima autorità politico-militare del territorio controlla i boschi pubblici e privati, è responsabile per gli abitanti nuovi e per la colonizzazione nonché per la questione dei confini. In questo studio il capitano viene illustrato attraverso alcuni specifici casi relativi alla poco conosciuta documentazione conservata presso l’archivio della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria a Trieste.
Il relatore Matija Nežić è ingegnere edile, coordinatore artistico-culturale presso l’Università popolare aperta “Augustin Vivoda”, presidente del Comitato per la tutela dei monumenti della Città di Pinguente e vicepresidente della Cattedra del Sabor ciacavo di Pinguente.
L’evento è parte del progetto “Il territorio tra Sanvincenti e Dignano nel Cinquecento”, cofinanziato dalla Regione del Veneto.
