Ancora una volta Palazzo Gravisi-Buttorai è stato al centro dei temi trattati in seno alla nona riunione ordinaria del Consiglio della Comunità Autogestita della Nazionalità di Capodistria. La presidente, Roberta Vincoletto, ha proposto ai presenti l’informazione relativa agli investimenti e ai lavori di manutenzione che riguardano l’edificio. Con i mezzi messi a disposizione dal Comune città di Capodistria per l’anno corrente stanno volgendo a termine gli interventi alla “Sala musica”, che a lavori completati risulterà più ampia, essendo stata rimossa una parete in cartongesso. Nel prossimo anno di bilancio si provvederà probabilmente anche a installare dei pannelli per l’isolamento acustico. Per quanto riguarda l’intero palazzo, è sempre molto attuale il progetto relativo alla sua statica. Dopo lo studio di base, realizzato dall’ente “ZAG” di Lubiana, entro la fine dell’anno dovrebbe essere pronta tutta la documentazione riguardo al consolidamento strutturale dello stabile. Dopodiché seguirà il dialogo con l’Istituto per i Beni Culturali, assieme al quale si stabilirà come affrontare l’opera. “Anticipo subito che l’anno prossimo sarà più burocratico che di azioni concrete, dato che questo progetto richiede molto coordinamento tra enti, con a monte una grande mole burocratica” ha commentato Vincoletto a riguardo.
Nel prosieguo, Noemi Stancich, responsabile della Commissione giovani, ha riportato quanto realizzato in ambito giovanile nell’ultimo biennio – ricordata dunque l’apprezzata introduzione dei laboratori creativi (che proseguono anche quest’autunno), il campus musicale estivo e gli incontri organizzati in collaborazione con asilo e scuola elementare, di cui la C.A.N. è anche cofondatore. “Su questo punto rimarchiamo che la nostra volontà è portare i bambini e giovani a Palazzo Gravisi-Buttorai, in modo che lo conoscano come cuore e sede della CNI in città” così Vincoletto in merito, rilevando che tutte le iniziative elencate si sono svolte negli spazi dell’edificio, nel suo estivo e nei vani dello “Spazio giovani”.
Durante la riunione è stata anche illustrata la proposta del secondo assestamento di bilancio del Piano finanziario della C.A.N. di Capodistria per il 2024, in ambito al quale il totale non è stato modificato, bensì alcuni importi sono stati distribuiti tra le varie voci. I consiglieri hanno anche approvato il Regolamento sul diritto alla disconnessione della C.A.N. di Capodistria, richiesto agli enti a livello nazionale. Nei prossimi giorni il Consiglio si riunirà nuovamente per discutere gli importi relativi all’attività culturale per il 2025, legati al bando della C.A.N. Costiera.