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mercoledì, 13 Novembre, 2024
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Homesantorio santorioProgramma della CI "Santorio Santorio" al Festival estivo del litorale

Programma della CI “Santorio Santorio” al Festival estivo del litorale

Questi sono gli eventi organizzati dalla Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria nell’ambito del programma del Festival Estivo del Litorale nel mese di luglio 2022

Sabato, 9.7.2022, alle ore 21.00

Sala eventi e cerimonie S. Francesco d’Assisi

Quadri viventi (Tableaux vivants)

Ludovica Rambelli Teatro – Les Tableaux

Quadri viventi dall’opera di Caravaggio

LA CONVERSIONE DI UN CAVALLO

Quadri viventi dall’opera di Caravaggio

Regia: Ludovica Rambelli

Aiuto regia: Dora De Maio

Interpreti: Andrea Fersula, Serena Ferone, Ivano Ilardi, Laura Lisanti, Chiara Kija, Antonella Mauro, Paolo Salvatore, Claudio Pisani

Musiche: Mozart, Bach, Vivaldi, Sibelius

Durata: 40 min.  

Organizzatore: Comunità degli Italiani »Santorio Santorio« Capodistria in collaborazione con il Festival Estivo del Litorale

Durata: 40 minuti

Il tableau vivant trasporta lo spettatore in un mondo fantastico, dove arte pittorica e arte teatrale si sovrappongono fino a coincidere in maniera perfetta in un’antica tecnica settecentesca caduta in disuso e recuperata dalla regista Ludovica Rambelli.

La rappresentazione è di grande impatto emotivo: sotto gli occhi degli spettatori si compongono in sequenza 23 celebri tele di Caravaggio realizzate con i corpi degli attori e l’ausilio di pochi oggetti di uso comune e stoffe drappeggiate. Un solo taglio di luce illumina drammaticamente la scena, come riquadrata in una cornice immaginaria. I cambi sono tutti a vista, ritmicamente scanditi dalle musiche.

Martedì, 19.7.2022, alle ore 21.30

Piazza Peter Martinc, Koper-Capodistria

Danza contemporanea

Michele Merola Contemporary Dance Company

La metà dell’ombra

BOLERO SOIRÉE

(Bolero / La metà dell’ombra)

Coreografia: Michele Merola

Musica: Maurice Ravel, Stefano Corrias, Johann Sebastian Bach, Geert Hendrix, Senking

Disegno luci: Cristina Spelti

Costumi: Alessio Rosati, Nuvia Valestri, Carlotta Montanari

Interpreti: Emiliana Campo, Dylan Di Nola, Mario Genovese, Fabiana Lonardo,

Durata: 70 min.

Organizzatore: Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” Capodistria in collaborazione con il Festival Estivo del Litorale

La compagnia di danza contemporanea diretta dal coreografo Michele Merola è una realtà di eccellenza della danza italiana e internazionale.

Nel realizzare una nuova versione coreografica del Bolero, Merola si è confrontato con questo tema musicale ossessivo e ripetitivo, focalizzandosi sui rapporti umani, in particolare quelli di coppia, dentro ai quali registriamo un continuo oscillare e rincorrersi tra crescendi e diminuendi, come la musica del Bolero.

Il compositore Stefano Corrias ha creato una sua propria partitura musicale funzionale alle coreografie, liberamente ispirata alla versione originale del brano di Ravel.

Nella seconda parte del programma La metà dell’ombra mette in scena un viaggio ideale e impalpabile nella sacralità. La gestualità e la musica ci rimandano al rito, ad un mondo arcaico, perduto per sempre.  I danzatori alternano la fisicità del corpo danzante con una interpretazione intimistica della parte più spirituale dell’uomo.

Mercoledì, 27.7.2022, alle ore 21.00

Taverna, Koper-Capodistria

ORCHESTRA RADIOMONDO

Concerto / World music

ORCHESTRA RADIOMONDO

Maurizio Camardi (Italia) – sax, duduk, flauti etnici

Ernesttico (Cuba) – percussioni

Lara Cavalli Monteiro (Italia/Brasile) – voce

Yuri Argentino (Italia) – sax baritono

Luca Ardini (Italia) – sax alto

Michele Tedesco (Italia) – tromba

David Soto Chero (Peru) – chitarre

Peace Diuof (Senegal) – chitarra elettrica

Bokar Si (Senegal) – basso elettrico

Moulaye Niang (Senegal) – batteria, percussioni

Durata: 90 min.

Organizzatore: Comunità degli Italiani »Santorio Santorio« Capodistria in collaborazione con il Festival perle d’estate e Festival Estivo del Litorale

L’Orchestra Radiomondo diretta da Maurizio Camardi è un progetto che riunisce sul palco musicisti di cinque diverse nazionalità. Una miscela di Africa, Europa e Centro-Sud America aperta a ritmi e melodie che ci conducono in un ideale viaggio dove la musica abbatte frontiere e confini geografici e sonori.

Un ensemble che è un incontro di grandi personalità con solisti di spicco come la splendida voce dell’italo-brasiliana Lara Cavalli Monteiro e le percussioni cubane di Ernesttico (già a fianco di Jovanotti, Pino Daniele, Gloria Estefan e Pat Metheny).

Giovedì, 28.7.2022. alle ore 21.30

Piazza Peter Martinc, Koper-Capodistria

Accademia della Follia

Rappresentazione teatrale – Primo studio

Accademia della Follia

NOI SAPPIAMO I NOMI

In viaggio con Pier Paolo Pasolini

Regia: Antonella Carlucci

Coreografie: Sarah Taylor

Musiche: Alice Gherzil

Testo: Angela Pianca

Interpreti: Gabriele Palmano, Carmela Bevilacqua, Pavel Berdon, Marzia Ritossa, Dario Kuzma, Paola di Florio, Raffaele Rammaro, Beatrice Da Rios, Giuseppe Feminiano, Giulia Misculin, Franco Cedolin, Alice Gherzil, Giordano Vascotto

Musicisti: Mario Rui, Alessandro Capuzzo

Durata: 75 min.

Coproduzione Accademia della Follia – Politeama Rossetti

Organizzatore: Comunità degli Italiani »Santorio Santorio« Capodistria in collaborazione con il Festival Estivo del Litorale

Il progetto teatrale Velemir teatro, poi confluito nell’Accademia della Follia, nasce dall’intuizione di Claudio Misculin all’interno dell’ex ospedale psichiatrico di Trieste, dopo la rivoluzionaria riforma operata da Franco Basaglia. In questo clima di apertura e di impegno contro la discriminazione verso il disturbo mentale apre il primo “teatro di matti”. Nella ricorrenza del centesimo anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini lo spettacolo Noi sappiamo i nomi coniuga l’esperienze originale, complessa e scomoda del pensiero di Pasolini con il trentennale percorso artistico dell’Accademia della Follia.

L’opera, le visioni profetiche e il vissuto di Pasolini si riflettono nelle storie di esclusione, ribellione e volontà di mutamento di questi eccezionali attori che si proclamano ambiguamente matti di mestiere e attori per vocazione.

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